Addominoplastica

L’intervento di addominoplastica – chiamato anche tecnicamente dermolipectomia addominale – ha come obiettivo la riduzione della pelle in eccesso e la rimozione del grasso superfluo. L’addominoplastica conferisce al paziente una pancia piatta e soda. Spesso viene abbinata alla liposuzione per aspirare l’adipe localizzato.

Addome tonico effetto-palestra!

FINALITÀ

Il rassodamento muscolo-cutaneo della regione addominale è lo scopo di questo intervento, in grado di rimodellare profondamente anche i casi più gravi di rilassamento.

TECNICA

La procedura di chirurgia estetica ha una durata media di un’ora e avviene in anestesia peridurale con sedazione profonda. Le incisioni previste per l’addominoplastica hanno lo scopo di eliminare tutta la porzione di cute e adipe sottostante in eccesso. La sutura avviene per piani e lascia una sottile e lunga cicatrice che congiunge i fianchi.

MEDICAZIONI

Dopo l’addominoplastica sono previste 4 medicazioni, e il rientro alla quotidianità avviene dopo circa 20 giorni, avendo scrupolo di osservare le prescrizioni comportamentali fornite al momento della dimissione.

RISULTATO

L’addominoplastica offre un ottimo rassodamento e rimodella efficacemente i profili dei fianchi e dell’addome. Anche i casi di rilassamento accompagnati dal cedimento muscolare trovano giovamento. La cicatrice che residua si nasconde facilmente sotto il bordo di un comune slip. L’addome rilassato è stato efficacemente rassodato ed il paziente ora ha un profilo più snello e armonico.

Torsoplastica: in alto i glutei!

La torsoplastica è un intervento speculare all’addominoplastica e spesso viene realizzato nell’arco della stessa seduta chirurgica. Questa procedura consente di sollevare la regione glutea ceduta a causa di sbalzi di peso, mancanza di attività fisica o dell’età. Con la torsoplastica il fondo schiena viene rassodato e rimodellato profondamente e i profili ritrovano tonicità.

COMMENTO

I risultati dell’addominoplastica si apprezzano di norma in un contesto di rimodellamento del corpo generale. Spesso infatti a questa tecnica viene abbinata la torsoplastica o la liposuzione della gambe e dei glutei.

DICE IL CHIRURGO ESTETICO

“L’attenzione dedicata al sistema miofasciale consente di sollevare efficacemente i tessuti soggetti a ptosi, e di fornire un sostegno con risultati naturali anche in attività dinamiche. Questo intervento è consigliato nel caso in cui i tessuti siano troppo rilassati per sopportare una liposuzione, in genere dopo gravidanza e parto o forti dimagrimenti”.